Progetto
"Europa a cieli aperti” è un programma di informazione televisiva sull'attualità politico-istituzionale dell'Unione europea, realizzato da UNINETTUNO con il finanziamento della Rappresentanza della Commissione europea Italia.
Il filo conduttore di tale produzione è stata costituito dal tema del futuro dell’Unione: si è inteso fornire un quadro esaustivo della situazione storica, politica e istituzionale dell’Unione europea attraverso la voce dei suoi protagonisti (personalità politiche di primo piano, diplomatici, rappresentanti delle istituzioni comunitarie ed esponenti del mondo accademico), all’indomani dei processi di allargamento e di revisione dei Trattati istitutivi che si è concluso nell’ottobre del 2004 con la firma a Roma della Costituzione europea.
In una fase storica di riflessione così delicata e particolare, quale quella che attualmente attraversa la costruzione comunitaria, si è ritenuto determinate affrontare le questioni legate al futuro dell’Unione europea come stimolo allo sviluppo di un interesse non solo economico ma soprattutto conoscitivo e partecipativo alla dimensione dell’Unione. Il futuro dell’Unione europea, quindi, quale futuro di civiltà e di valori, prima ancora che questione meramente relegata alle alchimie istituzionali del dibattito tra i governi.
La formazione di una cultura della cittadinanza europea partecipe e consapevole, oltre che la sollecitazione verso un processo di identificazione culturale e civile nei confronti di una realtà oramai consolidata quale l’Ue, la più efficace ed originale esperienza di pace indissolubile tra i popoli del vecchio continente, non può oggi prescindere dall’approfondimento di alcuni importanti elementi quali la storia dell’integrazione europea; i compiti, la struttura e le attività quotidiane dell’Unione; la natura e le funzioni delle istituzioni; le caratteristiche politiche e sociali dei Paesi membri, nonchéda temi quali il ruolo internazionale dell’Unione, la politica di sicurezza e difesa, la collaborazione in materia di giustizia e affari interni, il governo della moneta unica, la Strategia di Lisbona ecc.
Obiettivo prioritario del progetto è stato diffondere una profonda sensibilizzazione sulle grandi questioni legate al processo di integrazione europea e al futuro dell’Unione.
Attraverso un prodotto televisivo di spessore e qualità, che ha conciliato al tempo stesso attualità e testimonianze storiche, il progetto si propone di stimolare la riflessione sulla costruzione comunitaria e sulle principali sfide poste dalla costruzione europea, cercando in tal modo di sviluppare un processo di partecipazione, avvicinamento e di idem sentire che susciti interesse, curiosità e solidarietà nel grande pubblico.
L’iniziativa, unica nel suo genere, è destinata ai giovani, agli studenti ed ai professionisti che abitualmente utilizzano i canali satellitari del NETTUNO, ed è perciò finalizzata a valorizzare un luogo privilegiato di confronto come l’università italiana nel più ampio dibattito sul futuro dell’Unione europea. Si tratta di coloro i quali saranno i principali protagonisti dell’Europa del futuro e per i quali il futuro dell’Europa non può non rappresentare un articolato scenario morale, civile, culturale e politico, all’interno del quale costruire il proprio personale scenario di vita. Il notiziario, sottolineando l’incidenza dell’Unione europea nella vita quotidiana dei suoi cittadini, anche quando non è percepita ed individuata come tale, vuol rappresentare un punto di informazione e di confronto per tutti coloro che stanno costruendo personali percorsi professionalizzanti e formativi. I temi prioritari di comunicazione sono affrontati utilizzando un modello armonico ed equilibrato che, facendo perno sulla formazione di una vera cultura della cittadinanza europea, possano adeguatamente integrarsi all’interno del modello didattico dei corsi a distanza.
Nello specifico, il progetto ha visto la produzione e la trasmissione di un breve notiziario di approfondimento sui temi europei, in onda tutti i giorni sulle TV satellitari RAI NETTUNO Sat 1 e 2 e sul canale via etere di RAI DUE nelle ore di relativa programmazione NETTUNO, in più edizioni giornaliere, per un periodo di 6 mesi, nonché la realizzazione e la diffusione di supporti audiovisivi digitalizzati. Le singole puntate, della durata di circa 5 minuti a puntata, sono state realizzate con l’ausilio di supporti in computergrafica (materiale fotografico, video e informazioni testuali), in forma di news rapida che utilizza un linguaggio puntuale ma colloquiale.
Le rubriche tematiche in cui è stato suddiviso il programma, in onda con cadenza settimanale fissa per 25 settimane, sono: la Storia dell’Unione; l’Agenda della settimana; le Istituzioni dell’Unione; i Paesi dell’Unione; i Grandi temi dell’Unione.
Le principali fonti che sono state utilizzate per l’attività redazionale sono state, oltre che i funzionari degli Uffici in Italia della Commissione e del Parlamento, il sito dell’Unione europea (europa.eu.int), e le sue molteplici sottosezioni e banche dati, e il sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea (europa.eu.int/italia).